- primo: chi lo (s)vende ha bisogno di liquidità immediata, e piuttosto che niente prende quello che viene. Questo è il caso più "legale" dei 3 che ho in mente; chi svende la merce di norma ha qualche problema di natura economica, il che non lo rende affatto disonesto.
- secondo: la merce è contraffatta, e allora può essere nociva, prodotta con materiali non a norma, comprata senza fattura e chissà che altro. Non c'è nemmeno bisogno di dilungarsi su questo discorso. Sappiamo tutti che schifezze ci sono in giro e quanto male possano fare. Non fidatevi a comprare quelle schifezze e la smetteranno di venderle (senza domanda cade l'offerta...).
- terzo: la merce è rubata. E' anche peggio rispetto al caso 2 perchè crea un danno a tutta la società. NON COMPRATE MERCE RUBATA. Questo vale per tutti: acquirenti e venditori. Alla lunga è un danno anche per chi compra.
Insomma, ho le balle girate e non ho molta voglia di continuare a scrivere. Se avete qualcosa da dire commentate, altrimenti basta che abbiate letto.
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